Una Vita per la Missione


Domenica 25 Agosto 2013 Destinazione Bologna

27.04.2014 20:06

Santuario della Madonna di S. Luca

 

La Madonna del Santuario di S. Luca

    carissimi amici,

finalmente sono approdato alla nostra comunità di Bologna. Le prime sensazioni sono belle. Sono contento di essere qui e di poter dare una mano a chi mi ha chiamato qui come meglio posso. Mi fermerò qui alcuni mesi. Il padre provinciale mi ha chiamato a dargli una mano come si dice. E l'obbedienza mi ha portato qui. So bene che mi ha anticipato qui a Bologna il Signore. Si LUi ama anticiparci sempre e darci il benvenuto.  Una delle prime  cose che ho fatto è salire a piedi al Santuario della Madonna di S. Luca. La Madonna  tanto amata dai Bolognesi. A lei ho affidato questo periodo. mi sono messo nelle sue mani. Lei sa come starmi vicino cosi come ha sempre fatto fino adesso.  E' qualcosa che ho sentito nel cuore. Si , affidarsi e affidare il servizio e le cose che riuscirò a fare mi sembra importantissimo. C'è in me la coscienza che tutto quello che riuscirò a fare è sempre perchè c'è un Signore che è presente e fa sentire la sua presenza sempre.  Confido anche sulle vostre preghiere. Di certo potete essere sicuro delle mie per voi.

alla prossima

Vi lascio con qualche piccola notizia circa il santuario e i famosi archi che portano al santuario partendo da porta Saragozza.

veduta del tratto collinare del portico

 

        Nei secoli la devozione popolare portò ad effettuare il pellegrinaggio verso la cima del monte e questo continuo andare dei pellegrini tracciò dapprima un sentiero, poi una mulattiera. Nel 1598 si decise di selciare il percorso. Nel 1640 la vicaria suor Angiola Mirandola promosse la costruzione delle 15 cappelle con i Misteri del Rosario anche perché la devozione popolare aveva già provveduto a creare delle «stazioni» appendendo immagini sacre agli alberi. La strada restava tuttavia poco più che una mulattiera rendendo difficile il percorso ai pellegrini.

 

Il 28 giugno del 1874  dello stesso anno fu posta la prima pietra dell'arco posto fra i numeri 130 e 131 di via Saragozza, cioè a metà del tratto in pianura, poi i lavori proseguirono in entrambe le direzioni, essendo architetto dell'eccezionale impresa Giacomo Monti. Nel giro di due anni furono completati i 316 archi del tratto in pianura. Il tratto in salita fu realizzato tra il 1706 e il 1715.
L'opera fu terminata nel 1732 sotto la direzione dell'architetto Carlo Francesco Dotti, che progettò anche l'arco del Meloncello che unisce i due portici, quello della pianura, da porta Saragozza, e quello del monte fino al Santuario.

 

La costruzione consta di 666 archi per complessivi m 3796 così suddivisi:

 
  • tratto in pianura da porta Saragozza all'arco del Meloncello 316 arcate per m 1520
  • tratto collinare dall'arco del Meloncello al santuario 350 arcare per m 2276. In questo tratto sono comprese le 15 cappellette dei Misteri del Rosario poste a cadenza regolare (circa ogni 20 archi)

 

Vedute del portico. Fu iniziato il 28 giugno 1674 e terminato nel 1732.
Parallela sale la via di San Luca

Veduta Santuario di S. Luca

 

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